Il Sigaro

Prendendo come riferimento il Faro situato a Sud dell'isola di Lavezzi, troveremo uno dei punti di immersioni che ci regala ancora il fascino incontaminato del Mare Nostrum. Condizioni meteo favorevoli, soprattutto per quanto riguarda la corrente e il moto ondoso, sono fondamentali per immergersi in questo punto. Dopo che la Guida effettuerà un check della corrente la nostra imbarcazione troverà ridosso nei pressi del Faro da cui è possibile iniziare la nostra immersione per visitare tutta la zona Est. L'ambiente sott'acqua è formato essenzialmente da isolotti rocciosi alternati da vegetazione e grossi massi. Esplorando molto attentamente quest'area rimarremo sorpresi da quanta fauna possa popolare il fondale. Ovunque ci giriamo scorgiamo le Cernie, che cercano di intanarsi se ci avviciniamo troppo. Bei branchi di Corvine si nascondono fra le rocce. Sospinti dalla corrente ci facciamo trasportare, senza opporre nessuna resistenza, da un isolotto all'altro mantenendo una profondità media di 18 -20mt, fino a che la scorta d'aria ce lo permette. Controlliamo i nostri computer e tutti all'unisono ci portiamo a quota 5mt per la sosta di sicurezza. Il gommone ha seguito dalla superficie le nostre bolle e quando ha scorto il pedagno della guida viene a riprenderci.